Una canzone di Giancane scoperta grazie a questa quarantena forzata, che ha spinto Zerocalcare a fare alcuni video in cui la utilizza come apertura (quindi “Grazie Corona Virus”? Ma anche no, meglio di niente comunque).
Il brano procede deciso a ritmo rock / folk e si presta bene alla situazione attuale. p
Il protagonista e autore, chiuso in una stanza di albergo, sta avendo un attacco di panico a causa della sua ipocondria (na bella canzone rilassante per questo periodo lo so, ma a me da la carica).
Pubblicato inizialmente nell’album “Ansia e disagio”, nel 2017 e stato poi ripubblicato nel 2018 come singolo, accompagnato da un video con disegni di Zerocalare.
Il brano è cantato assieme al rapper italiano Rancore.
“La mia preferita è Ipocondria, perché l’ho scritta in un momento un po’ particolare, un inizio di attacco di panico. Per questo è sempre uguale, come fosse un loop. E poi c’è Rancore, che è uno dei miei rapper preferiti: mi ha fatto un regalo gigante a scriverci sopra, essendo tra l’altro anche lui uno abbastanza ansioso. Ci siamo trovati in questo sentimento comune. È la mia preferita anche perché è quella un po’ più diversa, fatta con la band”
Giancane in un inervista a Repubblica XL